Le Parole della veglia

Gli appuntamenti

Presentazione:

Spettacolo di canto e parola e musica.
Tra un vecchio caldano ed un veggio, come scenografia, un vecchio libro di rime: una gigantografia di Giosuè Carducci e Renato Fucini con le sue "Veglie di Neri".

Una giovane ragazza, dal vivo, dipinge su un cavalletto la mobilità della fiamma in un camino. Questo spettacolo è un viaggio, un cammino nell'inverno e nel freddo di una volta.

Là dove c'era la fiamma del camino, l'angolo di ritrovo della famiglia, ora c'è il mobile del televisore e la sua voce vitrea. Non per dire che era meglio una volta: solo per rappresentare nello specchio del teatro un termine di confronto con l'oggi.

Il ricordo della miseria scritto dentro le storie del popolo, i racconti e le poesie (raccontate nel canto del fuoco) saranno il termine di confronto per capire meglio da dove veniamo.

Storia:

Due voci che parlano: una recitante ed una narrante.
Un coro che canta le canzoni popolari; ma commenta anche, semplicemente parlando seguendo una linea drammaturgica. Cantanti solisti anche per arie d'opera. Un violino solista ed un pianoforte d'accompagnamento.

I racconti sono commentati dalla musica dal vivo: la Maremma di Renato Fucini, le scene della toscanità di paese di Giosuè Carducci, perfino la malinconia alta del "Sabato del villaggio" di Leopardi.

La musica: da L'Inverno di Vivaldi del 700, all'800 di Donizetti popolare e campagnolo e quello sacro del laico Verdi, fino al 900 di Zandonai passando per Puccini (quello del toscanissimo Schicchi). Anche Guccini con le sue ballate, e De André.

Il coro specializzato in repertorio di canto popolare fungerà anche da soggetto che commenta.
E lo farà citando vocaboli, proverbi, storie, e modi di dire rigorosamente pratesi, tratti da pubblicazioni di autori locali impegnati a mantenere il segno delle nostre tradizioni.

Caratteristiche:

Lo spettacolo può essere adattato in qualsiasi spazio, si presta per le festività, ma anche per occasioni "invernali" di ogni tipo.

Personaggi:

Testo e regia di Goffredo Gori
Elaborazioni musicali del maestro Nicola Mottaran
La Corale San Martino
Direttore del coro Alessandro Bolognesi
Violino solista Lorenzo Gori
Soprano Mayumi Kuroki
Baritono Alessandro Petruccelli
Voce recitante Goffredo Gori
Voce narrante Riccardo Palandri